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Sì, Schlein e Conte vanno in Parlamento meno di Renzi

| 24 agosto 2023
La dichiarazione
«Elly Schlein ha una percentuale di presenze in Parlamento del 21 per cento, io del 70 per cento. Conte ha il 50 per cento»
Fonte: Zona Bianca - Rete 4 | 23 agosto 2021
Ansa
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Verdetto sintetico
Il leader di Italia Viva ha sostanzialmente ragione.
In breve
  • La Camera conteggia come presenti i deputati che o hanno effettivamente partecipato alle votazioni o che sono assenti giustificati in quanto “in missione”, mentre al Senato i senatori in missione non sono conteggiati nel numero legale e quindi tra i presenti. TWEET
  • In base ai dati della Camera e del Senato, Schlein ha partecipato a circa il 21 per cento delle votazioni alla Camera, mentre Conte al 36 per cento. Entrambi non sono mai risultati in missione. Renzi ha invece partecipato a circa il 72 per cento delle votazioni in Senato. TWEET
  • Un parlamentare non ha comunque solo il compito di votare in aula, ma ha anche altre mansioni, tra cui la presentazione di progetti di legge e la partecipazione ai lavori delle commissioni parlamentari. TWEET
Il 23 agosto, ospite di Zona Bianca su Rete 4, il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha criticato i leader di alcuni tra gli altri partiti di opposizione per le loro presenze in Parlamento. Renzi ha dichiarato che in questa legislatura alla Camera la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein è stata presente «al 21 per cento» delle sedute e il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte al «50 per cento». Dal canto suo, Renzi ha detto invece di essere stato presente finora al «70 per cento» delle sedute al Senato. 

Abbiamo verificato i dati e, al netto di alcune necessarie precisazioni, il leader di Italia Viva ha sostanzialmente ragione.

Le presenze dei politici in Parlamento

Con tutta probabilità, Renzi ha fatto riferimento ai dati sulle presenze di deputati e senatori in questa legislatura pubblicati sui siti ufficiali di Camera e Senato

La Camera conteggia come presenti i deputati che o hanno effettivamente partecipato alle votazioni o che sono assenti giustificati in quanto “in missione”. I deputati “in missione” sono quelli che non possono essere presenti in aula perché impegnati in compiti istituzionali su incarico ricevuto dalla Camera o se sono membri del governo, e non sono considerati come assenti. Al contrario, al Senato i senatori in missione non sono conteggiati nel numero legale e quindi tra i presenti. Per poter essere considerati in missione, i parlamentari devono inviare una comunicazione al servizio assemblea della propria camera di appartenenza, che la autorizza. Al di là di questo, non esiste l’obbligo da parte di Camera e Senato di rendere pubblici i motivi per cui un parlamentare è in missione.  

Fatta questa precisazione, in base ai dati della Camera aggiornati al mese di luglio 2023 dall’inizio della legislatura la segretaria del PD Schlein ha partecipato finora al 20,9 per cento delle votazioni, un dato in linea con il 21 per cento citato da Renzi, e non è mai stata in missione. Il presidente del Movimento 5 Stelle Conte ha partecipato invece a circa il 36 per cento delle sedute in cui c’è stata una votazione, senza mai essere stato in missione, una percentuale più bassa rispetto a quella citata dal leader di Italia Viva. Tra gli altri leader dei partiti di opposizione eletti alla Camera, il leader di Sinistra Italia Nicola Fratoianni ha circa il 74 per cento di presenze e non è mai risultato in missione, il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli a poco più del 79 per cento, anche lui senza essere mai stato in missione, mentre l’altra co-portavoce di Europa Verde Eleonora Evi è stata presente a circa il 41 per cento delle votazioni, una percentuale che sale a oltre il 93 per cento se si considerano le volte in cui è risultata in missione. 

Al momento il deputato che ha partecipato al maggior numero di votazioni è Alessandro Battilocchio (Forza Italia), con il 99,9 per cento di presenze, mentre il più assente è l’ex leader della Lega Nord Umberto Bossi (Lega), con 3 presenze su oltre tremila votazioni (0,1 per cento). 

Passando al Senato, come ha correttamente dichiarato, Renzi è finora stato presente a circa il 72 per cento delle votazioni. Venendo agli altri leader dell’opposizione eletti al Senato, il leader di Azione Carlo Calenda è stato presente a circa il 63 per cento delle votazioni.

Al momento, otto senatori hanno partecipato a tutte le votazioni finora svolte al Senato: quattro sono della Lega e altri quattro di Fratelli d’Italia. Al Senato il meno presente è il senatore a vita Renzo Piano, che finora non ha partecipato a nessuna votazione e che non risulta essere mai stato in missione. 

In ogni caso, è bene precisare che l’attività di un parlamentare non si riduce alle sole votazioni in aula, ma comprende per esempio altre mansioni, tra cui la stesura di progetti di legge, la presentazione di emendamenti ai vari provvedimenti in discussione, nonché la partecipazione all’attività delle commissioni parlamentari.

Il verdetto

Secondo Matteo Renzi la segretaria del PD Schlein ha una percentuale di presenze in Parlamento del 21 per cento, il presidente del Movimento 5 Stelle Conte del 50 per cento, mentre lui del 70 per cento. 

Abbiamo verificato e, al netto di alcune precisazioni, Renzi ha sostanzialmente ragione. La Camera conteggia come presenti i deputati che o hanno effettivamente partecipato alle votazioni o che sono assenti giustificati in quanto “in missione”, mentre al Senato i senatori in missione non sono conteggiati nel numero legale e quindi tra i presenti. 

In base ai dati di Camera e Senato, Schlein ha partecipato a circa il 21 per cento delle votazioni alla Camera, come correttamente dichiarato da Renzi, mentre Conte al 36 per cento, una dato più basso rispetto a quello citato dal leader di Italia Viva. Entrambi non sono mai risultati in missione. Renzi ha partecipato invece a circa il 72 per cento delle votazioni in Senato, in linea con quanto ha affermato. 

L’attività di un parlamentare non è comunque fatta solo di votazioni ma anche da altri compiti, tra cui la presentazione di progetti di legge e la partecipazione ai lavori delle commissioni parlamentari.

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