Il 23 giugno il segretario del Partito democratico Enrico Letta ha commentato su Facebook la proposta avanzata dal suo partito in merito alla tassazione agevolata per il secondo percettore di reddito (Tasp), presentata lo stesso giorno in conferenza stampa.
La misura punta a favorire l’occupazione femminile tramite una serie di incentivi fiscali a favore del secondo percettore di reddito del nucleo familiare, che spesso è una donna. Secondo Letta infatti in Europa all’aumentare dell’occupazione femminile corrisponde un aumento del tasso di natalità, ed entrambi i valori sono al momento particolarmente bassi in Italia.
Ma davvero esiste un legame tanto diretto tra occupazione e fertilità? Abbiamo controllato e, anche se i numeri sostengono la tesi di Letta, è difficile stabilire con certezza un legame causale tra i due elementi. Vediamo i dettagli.
La misura punta a favorire l’occupazione femminile tramite una serie di incentivi fiscali a favore del secondo percettore di reddito del nucleo familiare, che spesso è una donna. Secondo Letta infatti in Europa all’aumentare dell’occupazione femminile corrisponde un aumento del tasso di natalità, ed entrambi i valori sono al momento particolarmente bassi in Italia.
Ma davvero esiste un legame tanto diretto tra occupazione e fertilità? Abbiamo controllato e, anche se i numeri sostengono la tesi di Letta, è difficile stabilire con certezza un legame causale tra i due elementi. Vediamo i dettagli.