I consensi dei partiti sono rimasti fermi a novembre

I sondaggi non hanno rilevato particolari cambiamenti. Forza Italia e Italia Viva hanno guadagnato qualche decimo di punto, mentre la Lega ne ha persi
Ansa
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I sondaggi condotti nel mese di novembre non hanno registrato particolari variazioni rispetto a ottobre tra i consensi dei partiti. Fratelli d’Italia rimane ampiamente il primo partito del Paese, la Lega ha perso qualche voto, mentre Forza Italia e Italia Viva ne hanno guadagnati.

Per capire che cosa dicono i sondaggi più recenti abbiamo analizzato tutti quelli realizzati nel corso di novembre pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri. Per evitare distorsioni abbiamo poi pesato i risultati dei sondaggi per la dimensione del campione degli intervistati e per la data in cui sono stati condotti. 

Ricordiamo che i sondaggi vanno letti con attenzione. Per esempio hanno tutti un margine di incertezza: per questo motivo guardiamo alla media dei sondaggi, e non a un singolo sondaggio, per avere un quadro il più affidabile possibile.

Che cosa dicono i sondaggi a novembre

Fratelli d’Italia è il partito con più consensi: se si votasse oggi, il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni prenderebbe il 28,9 per cento dei consensi (questa percentuale è compresa in un intervallo di incertezza che va dal 26,1 al 31,7 per cento).

Al secondo posto c’è il Partito Democratico con il 19,4 per cento (17-21,9 per cento), seguito a distanza di tre punti dal Movimento 5 Stelle con il 16,3 per cento (14-18,6 per cento). A novembre rimane così confermata la distanza tra il partito di Elly Schlein e quello di Giuseppe Conte.

Seguono i due alleati di governo di Fratelli d’Italia: la Lega con il 9,2 per cento (7,4-11 per cento) e Forza Italia con il 7,5 per cento (5,9-9,1 per cento). Nel complesso la coalizione di centrodestra ha il 45,6 per cento dei consensi e conferma di avere guadagnato punti rispetto ai voti presi alle elezioni politiche del 25 settembre 2022.

Ci sono poi i partiti minori: Azione è al 3,9 per cento (2,7-5,1 per cento), Alleanza Verdi-Sinistra – formata da Sinistra Italiana ed Europa Verde – al 3,4 per cento (2,3-4,6 per cento), Italia Viva al 3,1 per cento (2-4,1 per cento), Più Europa al 2,5 per cento (1,5-3,4 per cento) e Italexit all’1,8 per cento (1-2,7 per cento).

Come sono cambiati i sondaggi a novembre

Rispetto a ottobre i sondaggi non hanno registrato forti cambiamenti nei consensi dei partiti.

Fratelli d’Italia è rimasta stabile al 28,9 per cento dei consensi, mentre la Lega ha perso quattro decimi, passando dal 9,6 al 9,2 per cento, e Forza Italia ne ha guadagnati tre, salendo dal 7,2 al 7,5 per cento.

Nel centrosinistra il Partito Democratico ha perso un decimo scendendo dal 19,5 al 19,4 per cento, Alleanza Verdi-Sinistra è rimasta stabile al 3,4 per cento e Più Europa ha guadagnato due decimi, passando dal 2,3 al 2,5 per cento. 

Il Movimento 5 Stelle ha perso un decimo passando dal 16,4 al 16,3 per cento, Azione ne ha guadagnato uno passando dal 3,8 al 3,9 per cento, Italia Viva ha guadagnato quasi mezzo punto passando dal 2,7 al 3,1 per cento, mentre Italexit è scesa di tre decimi passando dal 2,1 all’1,8 per cento.

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