In questo episodio del podcast ci occuperemo per prima cosa di scuola. Si è parlato molto nelle scorse settimane, al rientro dalle vacanze natalizie, della scelta del governo Draghi di far ripartire in presenza le lezioni nelle scuole italiane. I dati del ministero dell’Istruzione sembrano dare ragione al governo: quasi tutte le classi sono rimaste aperte e solo una piccola percentuale degli studenti è dovuta ricorrere alla famigerata Dad, la didattica a distanza. Ma quanto possiamo fidarci delle statistiche ministeriali? E quanto sono affidabili, invece, i “controdati” presentati dall’associazione nazionale dei presidi italiani per criticare i numeri del Ministero*?

Verificheremo poi una dichiarazione del segretario del Pd Enrico Letta: è vero che gli altri Paesi europei, al contrario dell’Italia, durante la pandemia hanno sempre tenuto le scuole aperte? Infine, restando in tema, approfondiremo il perché è errato associare l’alternanza scuola-lavoro della riforma dell’allora governo Renzi al recente caso di cronaca dello studente di Udine morto durante il tirocinio in azienda per la sua formazione professionale.

Nella sezione di debunking parleremo di come sono arrivate le notizie false sulla Covid 19 nei gruppi religiosi attivi su Facebook.

Scriveteci all’indirizzo [email protected] e partecipate al sondaggio su Instagram per scegliere l’argomento del prossimo episodio: Pnrr o la spesa pubblica per la sanità?

Buon ascolto!



*Il 28 gennaio il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato sul suo sito ufficiale una sezione con i dati sul monitoraggio dei contagi nelle scuole nella settimana 17-22 gennaio, che differiscono significativamente da quelli diffusi dall’Associazione nazionale presidi (Anp) relativamente allo stesso periodo.