Il 16 aprile il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca (Pd) ha detto (min. 26:15) in una diretta video su Facebook che la sua regione è la prima in Italia per la vaccinazione anti-Covid nelle persone con più di 80 anni di età.

Abbiamo verificato e De Luca dice una cosa falsa.

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Che cosa dicono i numeri sui vaccini agli over 80

Secondo i dati della struttura commissariale per l’emergenza coronavirus, alle ore 8 del 16 aprila la Campania aveva somministrato almeno una dose di vaccino a oltre 205 mila over 80, ottavo dato più alto in valore assoluto. Stiamo parlando del 67,6 per cento della popolazione campana con più di 80 anni, la sesta percentuale più bassa su 19 regioni e due province autonome, con una media nazionale del 76,1 per cento. Peggio della Campania fanno solo Abruzzo, Calabria, Liguria, Sardegna e Sicilia.

Le seconde dosi sono state invece somministrate a oltre 144 mila over 80, il 47,4 per cento circa della popolazione campana in questa fascia d’età. È una percentuale leggermente superiore alla media nazionale del 45,2 per cento. Meglio della Campania fanno le due province autonome di Bolzano e Trento e sei regioni: Basilicata, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Piemonte.

Il verdetto

Secondo Vincenzo De Luca (Pd), la Regione Campania – da lui governata – è prima in Italia nelle vaccinazioni contro il coronavirus nella fascia di età degli over 80. Abbiamo verificato e i numeri gli danno ampiamente torto.

In base ai dati più aggiornati, alla mattina del 16 aprile la Campania aveva somministrato almeno una dose di vaccino al 67,6 per cento della sua popolazione over 80, sesta percentuale più bassa d’Italia e sotto la media nazionale. Con il 47,4 per cento delle seconde dosi la Campania risale in classifica, ma al massimo raggiunge la nona posizione.

In conclusione, De Luca si merita una “Panzana pazzesca”.