In una diretta Facebook del 17 ottobre 2019, il leader del Movimento 5 stelle e Ministro degli Esteri Luigi di Maio ha affermato che in Europa siamo «l’ultimo Paese che fa figli» (min. -5:50).

Abbiamo controllato.

Di cosa stiamo parlando

Di Maio non specifica a quale fattore demografico stia facendo riferimento quando parla dell’Italia come l’ultimo Paese che fa figli in Europa. Tuttavia, quando si parla di nascite i principali elementi da tenere in considerazione sono due: il tasso di natalità e il tasso di fecondità.

Il tasso di natalità

Per quanto riguarda il tasso di natalità (ovvero il rapporto tra il numero dei nati vivi e l’ammontare dell’intera popolazione), i dati Eurostat pubblicati nel 2019 e aggiornati al 2018 riportano, per l’Italia, la cifra di 7,3 nati vivi ogni mille persone.

Il tasso di natalità italiano è in effetti il più basso per quanto riguarda l’Unione europea. Per quanto riguarda invece l’Europa in generale – Di Maio, infatti, parla genericamente di «Europa» – solo Andorra (7,2 nati vivi ogni 1.000 persone), San Marino (6,8 ogni 1.000), e Monaco (5,9 ogni 1.000) fanno peggio.

Il tasso di fecondità

Per quanto riguarda il tasso di fertilità (ovvero il numero medio di figli per donna), i dati Eurostat pubblicati nel 2019 e riferiti al 2017 indicano per l’Italia un numero medio di figli per donna di 1,32. In questa specifica classifica, il nostro Paese si posiziona alla pari con Cipro e più in alto rispetto a Spagna (1,31) e a Malta (1,26). Va però considerato che, da queste particolari statistiche Eurostat, mancano i dati di alcuni Paesi.

Inoltre, secondo i dati Eurostat pubblicati nel 2019 e riferiti al 2017, l’Italia è all’ultimo posto nell’Unione europea e nell’area euro in generale per l’età media delle donne al momento della nascita del primo figlio: 31,1 anni.

Il verdetto

Di Maio ha ragione quando dice che l’Italia è «l’ultimo Paese che fa figli in Europa».

Salvo i numeri inferiori registrati in piccolissimi Stati come Andorra, Monaco e San Marino, infatti, il nostro Paese si colloca all’ultimo posto per quanto riguarda il tasso di natalità. Per quanto riguarda il tasso di fertilità, poi, sono solo due i Paesi dell’Unione europea a battere l’Italia in senso negativo: Spagna e Malta.

Di Maio si merita quindi un “C’eri quasi”.