Il 10 ottobre 2019 è stato approvato il decreto-legge sul clima che prevede, tra i vari incentivi green, lo stanziamento di fondi per l’acquisto di biciclette nelle città più inquinate d’Italia.

Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, a tal proposito, ha pubblicato sul suo profilo Facebook una video intervista in cui ha dichiarato (min. 2.05) che l’Italia è il secondo Paese al mondo per produzione di biciclette.

Verifichiamo se è davvero così.

La produzione italiana nel 2018

Secondo il rapporto 2018 dell’Acma (l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) l’Italia lo scorso anno ha prodotto circa 2.445.000 biciclette, un numero leggermente inferiore a quello del 2017 (2.470.000). Questo dato comprende non solo le tradizionali biciclette da città e da montagna, ma anche le cosiddette e-bike, le bici elettriche.

Secondo il rapporto Artibici 2019 di Confartigianato, l’industria della bicicletta in Italia nel 2016 ha coinvolto circa 407 imprese e 3.633 addetti, con un fatturato di circa 1,2 miliardi di euro.

Italia prima in Europa per produzione di biciclette

Secondo il più recente rapporto del Conebi – la Confederazione dell’Industria Europea della bicicletta – pubblicato a luglio 2017, l’Italia nel 2016 è stata il primo Paese in Europa per quantità di biciclette prodotte.

Secondo la Conebi il nostro Paese ha fabbricato il 18 per cento dell’intera produzione dell’Unione. Al secondo e terzo posto troviamo la Germania (16 per cento della produzione totale Ue) e il Portogallo (15 per cento).

Davvero siamo i secondi al mondo?

Non sappiamo che fonti abbia il ministro Costa per sostenere che l’Italia è «il secondo Paese al mondo» per produzione di biciclette». Non abbiamo infatti trovato studi e statistiche che prendessero in considerazione l’intero pianeta.

In base ai dati contenuti in alcuni articoli di varie testate nazionali risulta però che il primo produttore mondiale è la Cina, e il secondo l’India.

Inoltre, per approfondire ulteriormente la ricerca, abbiamo guardato i dati sulla produzione di biciclette di altri due Stati: il Bangladesh, che è una delle economie emergenti più forti nell’ambito dell’industria delle due ruote, e gli Stati Uniti.

Il primato di Cina e India

Secondo un articolo del maggio 2019 del China Daily, la Cina è il più grande produttore al mondo di bici. Secondo il quotidiano di Pechino, la Cina nel 2018 ha prodotto circa 5 milioni di sole bici destinate al bike sharing, cioè a quel sistema che prevede, attraverso il pagamento di una tariffa oraria o giornaliera, l’uso di apposite biciclette nelle grandi città. Il China Daily scrive anche che le bici elettriche fabbricate nello stesso anno avrebbero raggiunto la cifra di 32,7 milioni di unità.

Per quanto riguarda invece l’India, il giornale The Hindu Business Line ha pubblicato il 30 agosto scorso un articolo che colloca l’India al secondo posto al mondo (seconda solo alla Cina) per produzione di biciclette con una produzione di circa 15 milioni di mezzi all’anno.

Con i dati che abbiamo a disposizione, Cina e India sono quindi i due Paesi con la maggior produzione di biciclette al mondo.

Bangladesh e Stati Uniti

Per quanto riguarda il Bangladesh, secondo un articolo del 2018 pubblicato sul quotidiano The Independent nello Stato vengono prodotte annualmente circa 1 milione e 500 mila biciclette. Di queste, circa 1 milione sono destinate all’esportazione.

Per quanto riguarda invece gli Stati Uniti, secondo la Nbda – la National Bicycle Dealers Association – la produzione nazionale di biciclette è stimata in circa 200.000 unità all’anno (i dati disponibili più recenti sono del 2015).

In entrambi i casi quindi, la quantità di biciclette fabbricate è inferiore non solo a quella di Cina e India, ma anche a quella dell’Italia.

Il verdetto

Il Ministro dell’ambiente Sergio Costa ha dichiarato che l’Italia è il secondo Paese al mondo per produzione di biciclette. Il dato si è rivelato difficilmente verificabile per mancanza di dati e statistiche ufficiali a livello mondiale.

Quello che è emerso dalle nostre ricerche è che l’Italia è prima in Europa nella produzione di biciclette e, a livello mondiale, solo Cina e India risultano avere una produzione annuale maggiore.

Con i dati che abbiamo attualmente a disposizione, l’Italia non risulta quindi essere il secondo Paese al mondo per produzione di biciclette ma, molto probabilmente, il terzo: molto lontano da Pechino e Nuova Delhi ma comunque sul podio.

Per il Ministro Costa quindi un “C’eri quasi”.