Il 20 settembre 2019, in occasione della settimana del Global Climate Strike, l’ex sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico Andrea Cioffi (M5s) ha scritto su Facebook che «negli ultimi 15 anni abbiamo prodotto 8,3 milioni di tonnellate di plastica».

Secondo Cioffi, questa quantità «equivale a 1 miliardo di elefanti, 80 milioni di balenottere azzurre o se volete a 822 mila Torri Eiffel».

Ma è davvero così? Abbiamo verificato e qualcosa non torna.

Qual è la fonte dei numeri

Cioffi non specifica la fonte del suo dato, ma il senatore del M5s fa molto probabilmente riferimento (con alcune imprecisioni) a una stima contenuta in una ricerca pubblicata il 19 luglio 2017 dalla rivista scientifica Science Advances.

Secondo un gruppo di ricercatori provenienti da tre diverse università americane, infatti, dal 1950 al 2015 (e non «negli ultimi 15 anni») in tutto il mondo sono stati prodotti 8,3 miliardi (e non «milioni») di tonnellate di plastica.

Questo studio è stato citato oltre 820 volte nella letteratura scientifica sul tema. È infatti una delle fonti più autorevoli per quantificare quanta plastica è stata prodotta dall’essere umano dalla data della sua diffusione di massa.

Ma come è stata calcolata la stima di 8,3 miliardi di tonnellate? Semplificando, i ricercatori hanno quantificato i dati sulla produzione globale di polimeri puri (o resina) prodotti dal 1950 al 2015, e quelli sulla produzione globale di fibre dal 1970 al 2015.

Dal 2000 al 2015 (gli “ultimi 15 anni” di cui abbiamo dati) sono stati prodotti oltre 4,4 miliardi di tonnellate di plastica. Più di quanto non fosse stato prodotto nei 50 anni precedenti.

Secondo la ricerca, questo materiale è il terzo prodotto in maggiore quantità dall’essere umano, dopo acciaio e cemento (materiali comunemente utilizzati nell’edilizia).

Il più grande mercato delle materie plastiche è rappresentato dagli imballaggi: la quantità totale di resine e fibre prodotte dal 1950 al 2015, secondo i ricercatori, è di 7,8 miliardi di tonnellate e la metà di queste è stata prodotta dal 2002 al 2015.

Un’altra questione riguarda lo smaltimento: fino al 2015 sono stati generati circa 6,3 miliardi di tonnellate di rifiuti di plastica, di cui solo il 9 per cento è stato riciclato, il 12 per cento è stato incenerito e il 79 per cento è stato accumulato in discariche o nell’ambiente naturale.

Un miliardo di elefanti… di plastica?

Il giorno stesso della pubblicazione dello studio, alcuni siti di notizie hanno divulgato i risultati della ricerca, usando lo stesso paragone fatto da Cioffi nel suo post su Facebook.

«Una massa inimmaginabile di plastica, più di ogni altro materiale esclusi acciaio e cemento, pari a 822 mila torri Eiffel, 80 milioni di balene e 1 miliardo di elefanti», si legge per esempio in un articolo del 19 luglio 2017 su La Repubblica.

«Gli esseri umani hanno prodotto un miliardo di elefanti fatti di plastica», titolava invece un pezzo di Wired dello stesso giorno.

Come abbiamo visto, Cioffi parla di «8,3 milioni di tonnellate di plastica», e non di «8,3 miliardi»: il suo confronto con elefanti e Torri Eiffel è dunque sbagliato di tre ordini di grandezza.

8,3 milioni di tonnellate equivalgono a circa 822 Torri Eiffel – il cui peso è di 10.100 tonnellate – e non a 822 mila. Discorso analogo vale per gli elefanti: se un pachiderma può arrivare a superare le 8 tonnellate, la quantità citata da Cioffi equivale a un milione di elefanti, e non a un miliardo.

Quanta plastica in Europa

Secondo i dati più aggiornati di Plastic Europe (l’associazione europea dei produttori di materie plastiche, che ha fornito anche parte dei dati dello studio di Science Advances) nel 2017 in Europa sono state prodotte 64,4 milioni di tonnellate di plastica, poco meno di un quinto della produzione mondiale (che in quell’anno ammontava a 348 milioni di tonnellate).

Un anno prima, nel 2016, i 28 Stati membri dell’Ue, più Norvegia e Svizzera, avevano prodotto 60 milioni di tonnellate di plastica.

Il verdetto

L’ex sottosegretario Andrea Cioffi ha detto che «negli ultimi 15 anni abbiamo prodotto 8,3 milioni di tonnellate di plastica». Questa quantità equivarrebbe «a 1 miliardo di elefanti, 80 milioni di balenottere azzurre o se volete a 822 mila Torri Eiffel».

Il senatore del M5s commette però due errori.

Uno degli studi più autorevoli in materia, pubblicato nel 2017, stima che dal 1950 al 2015 (e non «negli ultimi 15 anni») nel mondo sono stati prodotti 8,3 miliardi (e non «milioni») di tonnellate di plastica.

I paragoni con gli animali e la Torre Eiffel sono dunque sbagliati di tre ordini di grandezza.

Dal 2000 al 2015 («ultimi 15 anni» di cui abbiamo a disposizione i dati) la quantità prodotta è stata superiore ai 4,4 miliardi di tonnellate.

In conclusione, Cioffi si merita un “Nì”.