Durante la puntata di Porta Porta dedicata all’esito del referendum costituzionale, Angelino Alfano e Matteo Salvini si sono confrontati sulle percentuali di elettori dei rispettivi partiti. Il ministro dell’Interno uscente e leader del Nuovo Centrodestra ha ricordato al segretario federale della Lega Nord che il Carroccio alle ultime europee del 2014 ha ottenuto il 6,1 per cento dei voti, mentre Ncd il 4,4. Per verificare la dichiarazione, occorre spostare le lancette a più di due anni fa.



I due partiti a Bruxelles



Per Ncd il voto del 2014 ha segnato l’esordio sulla scena europea. Il partito era stato fondato da Alfano qualche mese prima, il 16 novembre 2013: il gruppo parlamentare era frutto dell’iniziativa di alcuni scissionisti dell’ex Popolo della Libertà che avevano deciso di non aderire alla nascita della nuova Forza Italia di Silvio Berlusconi. In quel periodo, dal 28 aprile 2013, Alfano era vicepresidente e ministro dell’Interno del governo di coalizione di Enrico Letta. La stessa carica, quest’ultima, ricoperta nell’esecutivo successivo, sempre di coalizione, guidato da Matteo Renzi, dal 21 febbraio 2014 al 7 dicembre 2016, giorno delle dimissioni presentate all’indomani della bocciatura del referendum sulla riforma costituzionale. Diverso il discorso per la Lega di Salvini, alla sua sesta candidatura alle Europee. Il debutto avvenne il 18 giugno 1989 nella lista costituita da Lega Lombarda e Alleanza Nord, che ottenne l’1,83 per cento e due seggi: a Bruxelles andarono Francesco Enrico Speroni e Luigi Moretti che aderirono al gruppo autonomista dell’ Arc-en-Ciel. Dal 1994 a oggi, il risultato più alto segnato dal Carroccio è quello del 7 giugno 2009: 10,23 per cento, ovvero nove seggi.



I risultati nel 2014






25 Maggio, questa la data delle elezioni europee più recenti. L’ottava tornata elettorale dal 1979, per scegliere i 751 deputati del Parlamento di Bruxelles, di cui 73 italiani. Scorrendo gli archivi del Viminale, è possibile rintracciare i numeri dei due partiti citati da Alfano: nel 2014 la Lega Nord-Die Freiheitlichen-Basta Euro ha registrato il 6,16 per cento mentre Ncd, che si presentava con l’Udc (Unione di Centro), ha superato di poco la soglia di sbarramento incassando il 4,38 per cento dei voti. Secondo l’articolo 32 del regolamento interno del Parlamento europeo, gli eletti “possono organizzarsi in gruppi secondo le affinità politiche”, purché ciascuno sia “composto da deputati eletti in almeno un quarto degli Stati membri” e da “un numero minimo di venticinque deputati”. Regola che hanno seguito sia i due politici di Ncd, Lorenzo Cesa e Giovanni La Via, confluendo nel Partito popolare europeo, sia gli attuali cinque eurodeputati leghisti: Mara Bizzotto, Lorenzo Fontana, Mario Borghezio, Angelo Ciocca** e lo stesso Salvini, tutti nel gruppo Europa delle Nazioni e delle Libertà*.



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Il verdetto



Il ministro dell’Interno uscente Angelino Alfano nella trasmissione Porta a Porta ha ricordato i voti delle ultime europee ottenuti dal suo partito, il Nuovo Centrodestra, e da quello di Matteo Salvini, presente in studio, la Lega Nord. Secondo Alfano, le due formazioni politiche nel 2014 avrebbero raggiunto rispettivamente il 4,4 e il 6,1 per cento. In base ai dati definitivi del Viminale, le percentuali sono quasi identiche: 4,38 e 6,16. Unica nota: per analogia con la sua approssimazione, il leader Ncd avrebbe dovuto arrotondare per eccesso anche il risultato dello schieramento del segretario del Carroccio. Vero, comunque.



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*Per ottenere la combinazione dal sito del Parlamento Europeo, è necessario selezionare il gruppo politico di appartenenza degli eurodeputati (EPP per Ncd e ENF per la Lega), selezionando lo Stato membro di provenienza, cioè l’Italia. Per avere uno sguardo d’insieme sulle percentuali di votazioni di tutti i parlamentari italiani, è sufficiente non spuntare nessuna opzione nella tendina dei gruppi politici, lasciano “all groups”, tutti i gruppi.



**Lorenzo Fontana ha cominciato il suo mandato il 7 luglio 2014 mentre Angelo Ciocca è subentrato all’europarlamentare Gianluca Bonanno il 7 luglio 2016.