“L’Italia è la seconda manifattura d’Europa”. Spesso gli esponenti del mondo della politica, e non solo, hanno ripetuto questa frase negli ultimi anni. La forza industriale dell’Italia insomma è seconda solo a quella della Germania.

A volte, a questa statistica sono state collegate rivendicazioni politiche. Il vicepremier Luigi Di Maio, polemizzando con il commissario francese Pierre Moscovici, aveva affermato ad esempio a novembre scorso: “Noi siamo la seconda forza manifatturiera d’Europa. Quando il suo Paese [la Francia, n.d.r.] arriverà al nostro livello ci può fare uno squillo”.

Come segnalato per la prima volta su Twitter l’11 aprile dall’account Italia dati alla mano, in base agli ultimi dati disponibili sembra che Moscovici sia ora nella posizione di poter alzare il telefono e chiamare Di Maio.

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